Donne, acqua e salute

Paghiamo 25 quetzales al mese al Comune per avere acqua pulita e potabile, però le settimane passano e noi non vediamo nemmeno una goccia”. Doña Erika Goméz si rivolge a me con voce quasi rotta dall’emozione, ma le sue parole sono inequivocabili.

Come leader del collettivo femminile che vive da vent’anni a El Zapote, il Colectivo Norma, Erika conosce perfettamente i problemi che la sua comunità deve affrontare ogni giorno. Uno di questi è l’accesso all’acqua, un tema centrale se vivi in un villaggio sperduto del Guatemala, con uno Stato che non fornisce una equa distribuzione delle risorse.

Noi di Amka lavoriamo con la comunità di El Zapote da molto tempo, conosciamo quasi tutti i 300 membri del villaggio e li supportiamo in progetti di apicoltura e riforestazione. L’ultimo progetto ha riguardato proprio il problema dell’acqua, il quale, viene da sé, si porta dietro anche un altro importante tema: quello della salute.

Grazie ai fondi dell’8×1000 della Chiesa Valdese è stato possibile fornire a El Zapote un sistema funzionante di latrine, una per famiglia (per un totale di 54). Le latrine hanno sostituito i cosiddetti “bagni esterni”, come li chiamano gli abitanti della comunità. Si trattava di piccole strutture di legno rialzate, situate in mezzo alle terre o in zone più nascoste, strutture perlopiù aperte e prive di acqua corrente per lo scarico. Questo tipo di “bagni” è scarsamente igienico, facile veicolo di malattie infettive, nonché una calamita per animali come ratti o insetti.

Ciò che molto spesso si ignora è che avere un bagno con acqua corrente rappresenta una vera chiave di accesso al miglioramento della salute, dell’igiene e, guardando da una prospettiva maggiore, anche della sovranità alimentare. Nel pozzo della comunità, molto spesso l’acqua non arriva per settimane e, quando arriva, è sporca e piena di tartaro a causa della scarsa manutenzione dei tubi. Inoltre, i cambiamenti climatici in corso stanno provocando lunghi periodi di siccità nel Paese, situazione ancora più critica quando l’acqua necessaria per la semina manca da giorni.

Noi abbiamo raccolto le testimonianze delle donne de El Zapote, i loro timori e le speranze disilluse verso le istituzioni che spesso, di fronte ai problemi della sua gente, sembrano dileguarsi. La riduzione delle malattie è un passo necessario in comunità rurali contadine come quelle che abitano quasi tutto il Guatemala. I bagni recentemente costruiti dalla Chiesa Valdese e da noi di Amka vogliono proporsi come un primo passo verso una salute migliore e un benessere comunitario, che sono alla base della strada verso l’indipendenza.