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Le scuole di AMKA ottengono il riconoscimento ufficiale

Le scuole di AMKA nei villaggi di Mose, Mataba, Kanyaka e Myunga hanno ottenuto il riconoscimento ufficiale da parte del governo congolese. Una notizia che ci ha reso felici perché è il frutto di anni di lavoro e di impegno.

Di questo traguardo raggiunto abbiamo parlato con Flavie, responsabile dell’associazione locale AMKA KATANGA.

Flavie, abbiamo avuto la notizia che il governo ha riconosciuto ufficialmente le 4 scuole di AMKA. Puoi spiegarci cosa significa tutto questo?

Significa che lo Stato ha riconosciuto la nostra attività nel campo dell’educazione. È un nuovo inizio per tutta la comunità che seguiamo. Il processo di riconoscimento è durato 11 anni di lavoro. Adesso lo Stato garantirà alcuni dei costi dell’attività, così da contribuire alla sostenibilità del progetto educativo di AMKA.

E’ stato un percorso difficile. Tu sei molto felice di questo risultato, puoi spiegarci perché per te è così importante questo traguardo?

Per me, personalmente, significa qualcosa di davvero importante, una spinta nuova ai progetti. Rappresenta il riconoscimento di anni di lavoro, di lotte, di delusioni e di gioie. Soprattutto, è la sicurezza che il lavoro di AMKA resterà per sempre lì nell’area di Mabaya. Sono davvero contenta. Noi saremo sempre sul campo e continueremo a lavorare con la comunità. Ora però, grazie a questo traguardo possiamo anche immaginare nuove aree di intervento. È il senso vero di fare progetti sostenibili nel tempo.

E’ appena iniziato un nuovo anno scolastico. Puoi raccontarci come stanno andando le cose dopo i mesi di chiusura?

Il ritorno sui banchi è stato difficile soprattutto dopo il periodo di confinamento. Nel primo mese abbiamo avuto circa cento studenti. Stiamo lavorando per sensibilizzare le famiglie e convincere i genitori a portare i propri figli a scuola, dopo mesi passati a casa. Speriamo che questo lavoro porti presto frutto e potremo avere lo stesso numero di iscrizioni dello scorso anno entro il mese  di novembre.

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