In questi giorni porto dentro, da giovane donna quale sono, una rabbia bruciante, che non…

La salute arriva in bici
È ormai da qualche anno che ne Paesi in Via di Sviluppo si parla di progetti sanitari a partecipazione comunitaria.
Ma cosa significa?
In sintesi, nella gestione degli interventi sanitari a favore della popolazione, tutte le parti interessate sono chiamate in causa: lo stato, le organizzazioni della società civile, il personale sanitario e “the last but not least” le comunità locali alle quali viene chiesto di impegnarsi attivamente al conseguimento degli obiettivi prefissati.
Ed è in quest’ottica che la settimana scorsa presso il centro di salute di Kanyaka si è tenuta una prima sessione formativa per il personale sanitario.
Una seconda sessione formativa è invece in corso in queste ore che, diversamente dalla prima, è rivolta ai Relais comunitari: i rappresentanti delle comunità rurali che da anni costituiscono il perno centrale attorno al quale ruota l’intero progetto sanitario che da anni AMKA Onlus supporta
I relais sono infatti della figure chiave che costituiscono il ponte, nonché il canale privilegiato di comunicazione, tra le comunità locali ed il personale dell’Associazione.
L’obiettivo di questa serie di incontri è quello di potenziare la sinergia tra gli attori locali per migliorare le campagne di vaccinazioni che si svolgono mensilmente a livello nazionale. Tra le principali problematiche riscontrate finora vi è l’isolamento di alcuni villaggi che impedisce al personale sanitario di raggiungerli con una certa regolarità.
La fornitura di tre biciclette messe a disposizione dalla zona di salute, permetterà di facilitare la comunicazione tra i rappresentanti delle comunità più isolate e il personale sanitario, facilitando così lo scambio d’informazioni e la raccolta dati che in un paese come la RDC è la chiave per migliorare l’efficacia di qualsiasi intervento.
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